L’Archita siede tra i banchi del Consiglio Regionale dei Giovani – 3 dicembre 2019

Il Consiglio regionale della Puglia, d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale, attua un progetto biennale che prevede la presenza, all’interno degli spazi istituzionali, di giovani delle ultime classi delle Scuole secondarie di secondo grado, per effettuare un percorso di cittadinanza attiva e dare quindi la possibilità a coloro che vogliono impegnarsi attivamente, di avere le informazioni e la formazione che potrebbero consentire di svolgere un ruolo più attivo nella crescita di quella società che li vedrà, a breve termine, protagonisti. La scelta degli studenti ammessi al progetto viene effettuata attraverso regolari elezioni tenute nei singoli Istituti Superiori del territorio pugliese, al fine di coinvolgere in maniera capillare la popolazione scolastica e renderla partecipe di questa iniziativa.

Martedì 3 dicembre 2019 a Bari, nell’Aula Consigliare della Regione Puglia, si è svolta la prima seduta del Consiglio Regionale dei Giovani alla presenza del Presidente Mario Loizzo, del Segretario Generale Domenica Gattulli e dei 46 studenti eletti nelle varie istituzioni scolastiche, di cui due, me compresa, di Taranto. Si è discusso dell’importanza dei giovani per il progresso generale dell’Italia, della degenerazione dello Stato italiano ai giorni nostri e sono state presentate le attività e le finalità del progetto (a conclusione del biennio, avanzeremo una proposta di legge regionale).
Dopo il fallimento della mia prima candidatura, mi sono quasi scoraggiata: il senso di sconfitta aveva quasi del tutto surclassato la determinazione che mi contraddistingue. Tuttavia quest’anno, con una maggiore consapevolezza degli errori che mi avevano condotto al fallimento, ho ritentato la candidatura ed oggi eccomi qui: finalmente Consigliera Regionale per i giovani pugliesi! Questo mi ha confermato quanto la determinazione e la passione, elementi che devono essere alla base di qualsiasi strada che decidiamo di intraprendere nella nostra vita, prima o poi ripaghino. Trovarmi in un contesto istituzionale come quello del Consiglio Regionale della Puglia, è stata dunque una grande emozione e una grande soddisfazione, non solo per la rilevante responsabilità che ora sento sulle mie spalle, ma anche perché finalmente, da oggi, potrò contribuire concretamente, nel mio piccolo, alla creazione di un futuro politico più florido per il nostro Paese. A rendermi ulteriormente soddisfatta e felice è stato vedere la cospicua partecipazione femminile al progetto. Questo, infatti, mi fa sperare che noi giovani donne, in un futuro prossimo, potremmo finalmente colmare la poca rappresentanza femminile che purtroppo affligge l’attuale panorama politico italiano. L’amore per il nostro Paese, il desiderio di un futuro migliore, la consapevolezza che l’Italia abbia urgentemente bisogno di una politica più seria e competente, sono tutti ideali che accomunano noi giovani consiglieri. Noi giovani ragazze e ragazzi che, decidendo di partecipare a questo progetto, abbiamo smesso di criticare sterilmente il nostro Paese e iniziato a fare concretamente qualcosa per cambiarlo. Noi consiglieri, nel corso del biennio che ci vedrà impegnati per questo mandato, abbiamo due importanti biettivi da perseguire e raggiungere: coinvolgere l’intera comunità (soprattutto quella giovanile) alla vita politica, dunque al progresso della nostra Nazione, e dimostrare che lo Stato esiste, che può essere ancora equo, giusto, non corrotto e soprattutto spogliato dell’incattivimento generale che ad oggi lo sfigura. Ricostruire lo Stato descritto dalla nostra Costituzione e che rispetti i principi sanciti dalla stessa, differentemente da quanto molti pensano e vorrebbero, è possibile, e noi giovani saremo certamente gli artefici di questa nuova Resistenza.

Federica Lella
Classe 5^ Liceo Economico Sociale