Sabato 10 marzo 2018
La delegazione italiana del Liceo Statale “Archita” si prepara a decollare verso la Repubblica Ceca, precisamente Karvinà. Le prof.sse Scarpetta e Fabiano, insieme a Valeria Gisonna, Giada Manigrasso, Benedetta Martorano e Giuseppe Pizzulli, posano per una foto presso l’aeroporto di Bari.
Lunedì 12 marzo 2018
Ore 9 circa: Cerimonia di benvenuto da parte della delegazione Ceca davanti alla scuola “Delnickà” presso la cittadina di Karvinà. Sono presenti tutti i docenti e i ragazzi partecipanti al progetto ERASMUS+ KA2: “Historical Board Games for Peace. Making History Alive”. Un gruppo di ragazze ci accoglie con un balletto e con musiche tipiche del luogo
Delegazione italiana: prof.ssa Fabiano e Scarpetta con Giuseppe Pizzulli, Giada Manigrasso, Benedetta Martorano e Valeria Gisonna davanti alla scuola
Accoglienza nella hall della scuola e prima sosta davanti a cartelloni e quadri raffiguranti il progetto e le singole mobilità finora svolte
Presentazioni delle singole delegazioni. La delegazione italiana si presenta nei suoi componenti, presentando la città di Taranto e la scuola di provenienza
Alcune alunne con la prof.ssa Scarpetta subito dopo la cerimonia di apertura
Scambio di doni nella sala dei professori della scuola. La delegazione italiana e l’ “Archita” attraverso i suoi docenti offrono al dirigente scolastico un “pumo” , oggetto tipico pugliese rinomato per il suo significato simbolico, augurante felicità e tanta fortuna nella vita e nel lavoro
Ore 10:00: inizia un tour guidato nella scuola. Si visitano le classi, i laboratori, le palestre, la mensa e tutti i servizi che la scuola fornisce. Nell’immagine i bambini della scuola elementare ci accolgono con un balletto nella palestra dei beach volley
I nostri ragazzi si prestano per una foto nei giardini della scuola di Karvinà
Nel pomeriggio c’è stato un piacevolissimo incontro con il sindaco di Karvinà e poi una visita al castello. In un’elegante stanza di rappresentanza, il sindaco ci ha offerto una gustosa merenda. Ogni gruppo ha ringraziato e ha poi parlato della propria città e della propria scuola
I nostri ragazzi con ragazzo/a ospitante, rispettivamente: Giada, Benedetta, Valeria e Giuseppe
Particolare della piazza principale di Karvinà (diurno e notturno), dove risiede anche il Municipio e la chiesa della cittadina
Martedì 13 marzo
Le professoresse insieme ai ragazzi assistono a un workshop intitolato “Velvet revolution 1989”
I ragazzi visitano la biblioteca della città e nella stessa sono invitati a fare brevi ricerche di gruppo e a presentare i loro lavori agli altri. Un tipico cappello dello studioso viene indossato anche dai nostri ragazzi in tono scherzoso
All’interno della scuola, davanti alla mappa che visualizza tutti i paesi in cui la scuola “Delnickà” è stata ed è impegnata in attività di parternship
Due dei nostri ragazzi impegnati nel gioco Twilight Struggle. Si tratta di Giada e Giuseppe che simulano una competizione insieme a gruppi di ragazzi delle differenti nazionalità
Valeria e Benedetta impegnate in altri giochi di squadra
I ragazzi assistono a una presentazione di usi e costumi cechi
Mercoledì 14 marzo
Ore 10 circa: una giornata fredda e piovosa ci accoglie durante la visita ai bunker di Chotebuz. Le varie delegazioni visitano i bunker utilizzati nella seconda guerra mondiale. La visita è guidata e si conclude con una degustazione di hot dog e una calda bevanda
Visita interna ed esterna presso il sito militare
I ragazzi italiani escono dai bunker dopo la visita all’interno del sito militare
Nel primo pomeriggio viene scelto un ragazzo per delegazione, nel nostro caso Giuseppe, per registrazione il tutorial del “Refugee game”
Giovedì 15 marzo
Alle 8:30 si parte per Ostrava per visitare la “Vitkovice Area”, un complesso siderurgico dismesso e poi rimodulato e riconvertito in centro per la cultura e le tecnologie avanzate
I ragazzi trascorrono l’intera giornata ad Ostrava e presso il centro commerciale della città
Venerdì 16 marzo
Il farewell party, momento di saluti e ringraziamenti. Tutto viene accompagnato da grande giovialità e un’atmosfera rilassante. A questo si aggiunge una bella nevicata che ha visto i ragazzi giocare a palle di neve e immortalare un momento alla luce dei lampioni notturni
Bellissimi scorci della città di Karvinà al tramonto
Sabato 17 marzo
Il momento dei saluti nella hall dell’albergo. Qualche lacrima tanti abbracci e un grande arrivederci
Si parte per rientrare a Taranto. Presso l’aeroporto i ragazzi ci salutano con un bellissimo sorriso
prof.ssa Francesca Fabiano
OUR CZECH EXPERIENCE
From 10th to 17th of March we went to Karvinà, a big city situated east of the Czech Republic, near Poland’s border. On Thursday 15th, we went to Ostrava, in particular we visited the Vitkovice area, an old siderurgic industry that was converted in a very interesting museum of technology. It was so fun and educational, there were a lot of ancient trains, cars, motorbikes…and there was the opportunity to get into! It was fantastic. In the afternoon, they drove us to Nova Karolina shopping centre, for about three hours. Unexpectatly, prices were very low, with a good quality. The last day (16th), we realised the final video about the cooperative game that we developed, called “Refugees”, where we explained how to play it and its aim (to make a plan to settle refugees to different European countries). In the evening, there was a dinner all together, that was the last moment when we stayed all together. In our opinion, this was a fantastic experience, that let us discover new cultures, habits and-why not- new people. We realised we are European citizens. We want to say thanks to our Italian teachers because they were wery kind with us.
Valeria Gisonna
Giuseppe Pizzulli
4°A Classico
Erasmus+ isn’t just a project for students: surely it’s a great opportunity for guys who want to learn new languages, cultures and different customs about countries and cities all over the world, but overall it’s a symbol of unity, cooperation and solidarity.
From 10th to 17th March 2018, thanks to this project (called “Historical board games for peace – making history alive”) I had a mobility in Karvinà, a city in the Moravian-Silesian Region of the Czech Republic, with three students and two teachers of my school.
I was hosted by Nikola, a 15-years-old girl of the primary school “Dělnická”, and her family, composed of her parents, Monika and Tomáš, and her littler sister, Valeria. My host and I spent time together both at school, usually in the morning until lunchtime (when we ate at school canteen), and also around the town, during the evenings. In fact, first of all we visited the building of Czech guys’ school and had a welcome ceremony in which we met all the students and teachers from Czech Republic, Spain, Poland, Turkey and Bulgaria, that took part in the Erasmus+; then we saw the gyms near there, where students can practice sports like football, volleyball, golf and badminton, and we played some games in order to know each other in a funny way; we also saw over the Karvinà chateau, the regional library, the Chotěbuz bunkers, the International championship in badminton and finally the amazing city of Ostrava, where we had a tour to the Science and Technology Centre. This one was my favourite attraction, because of the originality and modernity of its expositions. But I mostly enjoyed the fact that we were be able to get in touch with various and new habits and places: the gorgeous Zoo of Ostrava, with a great deal of animals and very big parks, for example, or simply the streets full of snow, which is quite rare for us.
Everything I experienced was astonishing, thanks to the support of my school, my family, my host family and Nikola in particular. I’d suggest everybody to try something similar, because it’s fundamental if we want to overthrow all the obstacles that damage us by finding out instruments which can afford us to do it: languages, culture and friendship.
Benedetta Martorano, IV B Classico